Olbia, A Suor Luigia Leoni Il premio Bontà “Antonio Degortes” 2015.

Olbia, 6 dic. 2015-

Una donna, prima ancora che Suora,  capace di  affrontare il dolore altrui trasformandolo in speranza  per il futuro.  Capace di ascoltare le sofferenze di chi ha perso molto, senza mai dimenticare la forza  che un sorriso è capace di scatenare. L’impegno verso gli altri, la  disponibilità,  la capacità di collaborare con istituzioni ed enti per garantire sostegno economico, per garantire un tetto , per superare le infinite ostilità che la vita ha imposto a molti di noi, rendono Suor Luigia una donna speciale che costantemente insegna a non arrendersi,  perché, come lei stessa  ama ricordare, ” Dietro le nubi c’è sempre il sole

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La foto davanti al Palazzo Civico di Olbia

E’ stato il Sindaco di Olbia Gianni Giovannelli, a leggere la motivazione  preparata dal Comitato  Organizzatore del Premio  Antonio Degortes  per attribuire  il “Premio Bontà Antonio Degortes”, per l’anno 2015 a   Suor Luigia Leoni FdGC, direttrice  della Caritas Diocesana  di Tempio Ampurias .E’ stata una mattina emozionante per tutti i presenti. Suor Luigia, minuta nell’aspetto ma forte come una roccia, ha ascoltato in silenzio, quasi intimidita da tante attenzioni per il suo operato ” Credo di fare molto poco, potrei fare molto di più“, ha detto ” Olbia è una città generosa, in cui la gente non ha paura di sporcarsi le mani; abbiamo fatto molto, ma tanto c’è da fare soprattutto per chi è stato ricolpito dall’alluvione di ottobre.”

Il premio Bontà Antonio Degortes, è un premio dedicato al ricordo di Antonio Degortes, scomparso prematuramente nel 2006.  Per l’ottavo anno consecutivo a stabilire il destinatario del premio ,  è  stato il   comitato composto dagli amici più cari di Antonio: Massimo Eretta, Renato Piccinnu, Rosario Mèlita,Pino Ambrosio, Marco Cossu, Domenico Appeddu, Enrico Derosas,Fulvio Contini.  Negli anni il premio è stato attribuito a Francesco Gambella, record-man e testimonial di AMREF; a  Don Andrea Raffatellu, sacerdote impegnato nel sociale, attento alle sorti di giovani ex tossicodipendenti ;a  Suor Immacolata delle Suore di Gesù Crocifisso,   madre e padre per  tante  ragazze accolte e aiutate a crescere.  E’ stato premiato anche Tonino Cau,  educatore e insegnante Un uomo che ha speso la sua vita per il bene degli altri, da tutti considerato il pioniere dell’integrazione. Maria Antonietta Scanu,grazie alla generosità della quale sono state  tante le persone che hanno trovato accoglienza e sostegno  dietro le porte di  Casa Silvia; nel 2013 Ginetto Mattana, fondatore dell’Associazione Libere Energie, sempre attento alle sofferenze altrui, sempre disponibile nei confronti dei senza tetto e degli emarginati. Lo scorso anno il premio Bontà è stato assegnato a  Enzo Giagoni  che ha incarnato l’essenza del premio con la sua  capacità di trasformare il più grande e lancinante dolore che un uomo possa affrontare, rendendolo  simbolo della rinascita.

 

 

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