Olbia, 9 dic. 2015-
Sui rapporti tra la Asl di Olbia e la cooperativa La Fenice che gestisce la RSA “Sole di Gallura”, in risposta agli articoli apparsi in questi giorni della Cgil Funzione Pubblica e della Agci.
In merito agli articoli apparsi negli scorsi giorni sugli organi di informazione sulla Rsa “Sole di Gallura”, gestita dalla Cooperativa la “Fenice”, prende la parola la Direzione Aziendale della Asl di Olbia, che precisa come con la cooperativa “La Fenice” non intercorra alcun contratto di appalto per la gestione dei servizi di Rsa, posto che lo stesso ha cessato i suoi effetti, a scadenza naturale di contratto, il 31.03.2015.
Da allora con la Cooperativa in questione intercorre, esclusivamente, un accordo contrattuale per l’acquisizione di prestazioni di assistenza residenziale territoriale, essendo “la Fenice” accreditata provvisoriamente dalla Regione Sardegna per l’erogazione di questi servizi, così come previsto dall’articolo n. 8 della Legge regionale n. 10 del 28 luglio 2006 e al pari di qualunque altro erogatore privato.
Il contratto in essere disciplina i rapporti tra l’Azienda sanitaria e la Cooperativa, e prevede anche alcune clausole per affrontare eventuali situazione debitorie tra datore di lavoro e dipendenti, come ad esempio l’attivazione di procedure di infrazione da parte delle organizzazioni di categoria.
A prescindere da questo, negli ultimi mesi l’Azienda sanitaria, a tutela del personale che vi lavora, ha vincolato il pagamento di alcune fatture emesse per l’erogazione di prestazioni di assistenza residenziale per anziani, a patto che le somme venissero destinate al pagamento degli stipendi dei dipendenti.
Infine, si aggiunge, che la Direzione Aziendale della Asl di Olbia è venuta a conoscenza della situazione dagli organi di informazione, condizione confermata oggi, in via del tutto informale, dalla Cgil; solo ora, quindi, sarà possibile avviare, per quanto di competenza, le procedure volte a tutelare i diritti dei dipendenti.
