Tempio Pausania, Patrizio Saba si dimette dalla Presidenza della Confcommercio del Nord Sardegna

Tempio Pausania, 2 mag. 2017-

Giungono inattese, almeno per chi vi scrive, le dimissioni dall’incarico di Presidente della Confcommercio del Nord Sardegna di Patrizio Saba. In uno stringato comunicato personale giunto alla mia attenzione, Patrizio scrive:

“Buongiorno Antonio, volevo comunicarti che la scorsa settimana ho presentato al Consiglio Interprovinciale della Confcommercio Nord Sardegna le mie dimissioni dalla carica di Presidente. Volevo metterti a conoscenza così come ho fatto quando sono stato eletto”.

Patrizio Saba

Come si ricorderà Patrizio era stato eletto alla Presidenza dell’importante confederazione dei commercianti del nord dell’isola esattamente due anni fa (maggio 2015) e ne demmo notizia con grande gioia perché Patrizio gode della stima di tutti e perché quel momento, che è poi lo stesso di oggi, carico di difficoltà oggettive per la sua categoria ma anche per tutte le altre, è una vera e propria prova di resistenza e non una crisi. Lui, insomma, a mio avviso, ma anche nell’idea di tantissimi, era la persona giusta al posto giusto, quel coordinatore capace e saggio che avrebbe certo tentato in qualsiasi modo di risollevare il comparto. Lui, che da sempre è stato accanto alle problematiche del settore, che ha regalato il suo tempo per decine di eventi di promozione e di possibili ricadute nel territorio, ed ha saputo, come pochi, capire che un territorio lo si deve promuovere per forza, a maggior ragione quando lo stesso è quello dove sei nato e cresciuto.

Domani, mercoledì 3 maggio, intervisterò Patrizio per capire le vere ragioni di queste dimissioni. Intanto se le stesse rientrano in un normale avvicendamento, in secondo luogo per valutare il momento che la categoria sta attraversando e per il quale i dati certo non ci raccontano meraviglie.

Appuntamento a domani sera sulle frequenze di GalluraTV-GdV e su questo spazio web.

Per quanto posso scrivere e per quanto possa valere il mio pensiero, Grazie Patrizio Saba.

Antonio Masoni

 

Related Articles