Olbia, 26 marzo 2014-
Sono passati due giorni dall’episodio di Tempio quando un vetro in plexiglas è caduto sopra due ragazzi nella palestra della Scuola media n. 2 causando contusioni e ferite ai malcapitati ragazzi. Olbia, qualche giorno fa, ha vissuto una storia analoga allorché una finestra sì è letteralmente scardinata ed è andata a cadere addosso ad un ragazzo che per fortuna se l’è cavata con ferite leggere e molto spavento. I genitori, ma possiamo dire tutta la comunità dei due centri galluresi, si sente fortemente preoccupata da questi accadimenti che stanno capitando spesso e stanno allarmando dirigenti scolastici impotenti dal punto di vista delle soluzioni. La sicurezza delle scuole sarde è un principio fondamentale dei dirigenti scolastici che altro non possono fare che segnalare inadeguatezza e precarietà delle strutture. Il resto, come ben si conosce, è materia delle autorità preposte, uffici tecnici dei comuni in primis.
Bisogna protestare e agire con risolutezza provando a fare qualunque cosa per garantire ai nostri figli la sicurezza indispensabile. Il caso di Olbia dovrebbe essere risolto ad aprile con il ripristino delle cerniere delle finestre mentre a Tempio la palestra, dove è caduta la vetrata, è stata messa stamattina sotto sequestro dai Carabinieri.