Tempio Pausania, 27 lug. 2017-
Una bella iniziativa, voluta dalla giunta Biancareddu e dal suo assessore Quargnenti. Due nuovissimi punti dove si può attingere acqua pregiata, quella delle fonti di Rinaggju. Ne dà annuncio, visibilmente soddisfatto, il sindaco Biancareddu che ha voluto informare anche il blog stamattina.
Prevista anche una cerimonia d’inaugurazione che avverrà a giorni.
“E’ stata riattivata anche la fontanella di San Lorenzo – dice il sindaco – che era stata chiusa per acqua non conforme. Le analisi, appena avute, indicano l’alta qualità dell’acqua che è uguale a quella delle fonti”
Abbiamo verificato personalmente e possiamo dire che l’acqua della nuova fontanella di via Giuseppe Demartis (dinanzi la polizia stradale) è ottima benché ancora inutilizzata e non alla stessa temperatura delle originarie acque di Rinaggju che hanno le sorgenti profonde. Gradevole l’impatto della piazzetta anche se le mura dell’ex carcere dovrebbero essere quanto meno tinteggiate.
La fontanella di San Lorenzo, invece, risente ancora del sapore delle tubazioni ma anche questo è un minimo problema che con l’uso scompare. Un bello spazio, dotato anche di ombra e confort per riposare immerso nel cuore pulsante del bosco di San Lorenzo.
La possibilità di poter attingere acqua da queste due fontane, è un’ottima opportunità che ci fa tornare indietro agli anni in cui l’acqua scorreva in diverse fontanelle della città, e anche nelle case era sempre di ottima qualità.
Certo questa interessante ed opportuna offerta non demanda né elimina la mancanza di potabilità dell’acqua nelle nostre case, con l’ordinanza di divieto che dura dal gennaio 2016, ma resta pur sempre una eccellente risorsa in attesa che la società che gestisce l’acqua a Tempio e in Sardegna, provveda al rifacimento, a monte, della rete idrica cittadina.
Antonio Masoni
