Ospiti degli Amici dello Yoga di Roberto e Luisella al Palazzo Villamarina-Pes
Tempio Pausania, 10 dicembre 2018-

Lisa e Matteo, due belle persone, due grandi musicisti, intimi quanto basta per diventare una colonna sonora personalizzata delle emozioni e delle sensazioni che ti avvicinano ai sentimenti più puri. Sono musiche per anime che cercano risposte, che scavano dentro ogni cuore per destarne la forza migliore, che aiutano a risolvere l’eterno conflitto tra noi e la ricerca frenetica della serenità. Ti esplode dentro ogni nota, riverbero di paesaggi di quiete, o meditazione profonda che da la misura della leggerezza a cui dovremmo tendere per recuperare energie preziose.
Un concerto di intimità e ripetizioni di passaggi musicali che non sono mai banali perché coniugate alle armonie che provengono da mari lontani, o da oasi di pace o di ispirazione orientali che nascono per essere ristoro e mai fastidio.

Bellissima esperienza vissuta nella piena consapevolezza che esiste la musica che ci aiuta a capire quali siano gli obiettivi. Lisa e Matteo sono artisti di grande sensibilità, hanno partecipato al presidio di occupazione con grande empatia. Credono nella salute e nella cultura dove, a piena ragione, si deve sempre investire perché si tratta di spazi indispensabili per ogni essere umano. Del presidio non possono che dir bene come di una qualsiasi lotta per un diritto precluso o negato.
“La politica – dicono – deve fare solo il bene del popolo, non pensare all’omologazione e all’appiattimento dei valori importanti e dei diritti che ci appartengono. Le scelte sulla salute, devono essere incentrate solo sui bisogni reali della gente e non certo sugli interessi economici. Quando abbiamo sentito parlare di persone che si sono unite per un bene comune, e siamo stati invitati a porgere anche un pezzo della nostra arte musicale, ne siamo stati immediatamente attratti perché la risorsa umana è quella sempre più importante e esservi incontrati per un bene collettivo, è di per se un grande valore col quale si raggiungono sogni e obiettivi impensabili. Noi siamo musicisti e la musica dice cose che le parole non dicono. Per noi è stato giusto partecipare al presidio, aldilà del fine del presidio stesso, crediamo sia servito per alleggerire e nutrire l’anima di tutte le pesone coinvolte che ci hanno ascoltato”.
Grazie davvero per queste armonie fantastiche, a Lisa e Matteo, e col suore anche a Roberto e Luisella che hanno permesso tutto ciò. Un’esperienza unica che mi permetto di suggerire a tutti.
Fantastico!
Antonio Masoni