Tempio Pausania, 6 nov. 2017-
L’artista artigiano, come ama definirsi, Antonella Giglio espone al Caffè Gabriel dal 11 al 24 novembre una sua personale mostra di lavori.
Artista poliedrica, dedita all’assortimento sempre accurato dei colori e delle forme, Antonella ha spaziato nella sua attività anche in allestimenti di vetrine per il Carnevale o nella preparazione di particolari eventi che hanno interessato la sua città in questi anni, il Faber per esempio. In lei prevale la semplicità che si accompagna a particolare cura dei dettagli, capaci di impreziosire ogni suo lavoro. Di lei tanti hanno memoria dei lavori eseguiti coi collant, trame e intrecci che sotto le sue abili mani prendono vita e raccontano personali emozioni o sensazioni che le giungono da un innato talento che sa tradurre sempre in opere, persino abiti che si arricchiscono di qualche particolare che è capace di modificarne l’ensemble con qualche aggiustamento o accessorio.
Nel 1997 arrivano anche le prime esperienze espositive in città e anche in altri centri sardi, ed anche Firenze e Venezia. La sua prima esposizione è infatti del 1997 al Caffè Gabriel da dove, a partire dal prossimo 11 novembre, Antonella ripartirà, a 20 anni esatti dalla prima esperienza.
Nel 2013 ha avuto l’onore di essere tra i 120 semifinalisti del prestigioso Premio Arte 2013, suddiviso nelle 4 sezioni di pittura, scultura, grafica e fotografia della Cairo Edizioni dove presentò i suoi collants che hanno destato attenzione della critica per quelle espressioni d’arte che prendono vita da materiali di poco valore.
Brava Antonella! Aspettiamo questa sua esposizione per scoprire quale sia attualmente il suo campo d’azione in questa Passato presenta Futuro.
