Tempio Pausania, 22 nov. 2016-
Si segnalano sui social continue lamentele da parte dei cittadini per il servizio dei rifiuti ingombranti, come noto non smaltibili in altro modo se non attraverso una segnalazione ad Ambiente Italia e una successiva e quasi immediata soluzione di sgombero.
A cosa sia imputabile questa deficienza nel ritiro dei rifiuti, sino a qualche tempo fa puntuale, ineccepibile e risolutiva in tempi brevi, non è dato sapere. Demmo notizia, qualche tempo fa, della sostituzione del referente del servizio di coordinamento che lasciò il suo posto ad altro responsabile. I dipendenti tutti, con premurosa e sentita lettera, salutarono con commozione Stefano Moro che aveva impostato un lavoro egregio di cui tutti si erano resi conto, dagli addetti operatori alla cittadinanza che avvertì un deciso cambio di rotta verso un miglior servizio di ritiro di tutti i rifiuti in generale. Sapemmo di turni fuori orario a cui i lavoratori si sottoponevano volentieri, di mezzi forse obsoleti che necessitavano di essere sostituiti, ma dalla lettera si intuiva una maggiore disponibilità degli operatori verso questo lavoro fondamentale per la città.
Non entriamo nel merito del sostituto e di come stia lavorando, tutt’altro, però bisogna rilevare che le cose non sono più le stesse di qualche tempo fa.
Lanciamo la palla all’assessore Quargnenti che certamente, come accaduto sempre con galluranews, saprà darci delle spiegazioni del perché un rifiuto ingombrante segnalato oggi, 22 novembre, debba essere ritirato secondo quanto affermato dal call centre di Ambiente Italia, il 24 dicembre (vigilia di Natale!) o che una lavatrice da smaltire, segnalata il giorno dopo la sua sostituzione con una nuova macchina, sia stata ritirata dopo oltre 1 mese. Di questi e altri episodi se ne contano diversi e tutto lascia capire che nel “sistema” ci sia qualche falla a cui bisogna porre un rimedio. Per quanto concerne il ritiro degli altri rifiuti, in questi ultimi tempi contiamo un po’ ovunque “isole” di cumuli di rifiuti organici e di secco dappertutto.