Tempio Pausania, 22 mag. 2015-
Ciao Gavino Manunta, ciao Eolo Mistral, il curioso nome che ti eri dato sul tuo profilo Facebook. Ci siamo visti due mesi fa, sabato mattina, al mercato. Da tempo che non ti vedevo e mi sei apparso smagrito, troppo. “Si, Antonio, hai ragione. Ero a Milano in ospedale e la salute non va bene affatto”.
Un male tremendo, uno di quelli che si usa dire “di moda”, ti ha portato via.
Lurese, trapiantato a Tempio per lavoro, Delegato FIGC terrritoriale, instancabile lavoratore, avevi da qualche anno acquistato una vigna che apparteneva alla famiglia di mio suocero. Così ci siamo conosciuti e così, da subito, è iniziata una bella amicizia. Ti avevo promesso di passare a vedere quel vigneto di Sedda che da quando sei andato in pensione dal tuo lavoro di autista delle SfS, era la tua vita ed il tuo orgoglio.
“Se lo vedessi, non lo riconosceresti più!. Passa a trovarmi”.
Questa è la sola foto che ti ricorda e che avevi nel tuo profilo facebook. La bandiera sarda conficcata a ricordare a tutti il tuo amore per questa terra.
Un pensiero ed un ricordo per te. Addio Gavino, Addio Eolo Mistral.
