Tempio Pausania, 5 apr. 2017-
Un uomo di 46 anni, dipendente dell’azienda sanitaria locale, è stato colto in flagranza ieri dagli agenti del Commissariato di Polizia di Tempio mentre aspirava il carburante da un auto di servizio. Il sistema della indebita sottrazione, a quanto pare reiterato nel tempo, ha destato i sospetti di qualcuno della Asl, a causa dell’eccessivo consumo non giustificato. Il suo metodo, ottenuto con un sistema di aspirazione, si consumava in zone a suo dire sicure, lontane dalle pompe di benzina dove poco prima si era fermato a rifornire. Il travaso del prezioso liquido avveniva dentro taniche che poi andavano a far parte del suo “personalissimo fabbisogno”.
L’azienda aveva chiesto resoconto dei consumi elevati e, per tale motivo, il maldestro dipendente aveva anche falsificato i registri di bordo, i cosiddetti ruolini di marcia, dove si segnano percorso e chilometri.
Le accuse sono di peculato e falso materiale e il dipendente rischia il licenziamento dall’azienda.
Antonio Masoni