Tempio Pausania, 23 ago. 2017-
Ad una prima valutazione una delle ferite subite da S.M. di 37 anni, per mano del fratello M.M. 39 anni, era apparsa grave. I sanitari del reparto di chirurgia del Paolo Dettori lo hanno subito operato rendendosi conto che il colpo inferto alla vittima non era stato fortunatamente eccessivo. Le ferite provocate da un coltello da cucina non avevano leso il polmone in maniera grave. Gli altri colpi subiti erano da subito sembrati superficiali.
Le condizioni ora sono decisamente buone e il giovane è fuori pericolo.
Restano ancora incerte le motivazioni alla base del litigio familiare che era iniziato la notte di sabato 19 in una palazzina di via Togliatti, popolato quartiere della città, quando il fratello minore, pare, avesse cercato di difendere la sorella S.M. dalla violenza di M.M che aveva pestato la giovane. La feroce discussione era continuata il giorno dopo con l’accoltellamento del minore dei fratelli.
M.M. è rinchiuso nelle carceri di Nuchis e dovrà rispondere di tentato omicidio e lesioni personali gravi.
