Calangianus, 4 ago. 2015-
Un grande lavoro, un’instancabile e proficua collaborazione, sta favorendo quella auspicata rinascita di Calangianus, paese del sughero. Vero è che ci sono voluti 30 anni dall’inizio delle prime leggi mai applicate nel campo sughericolo, vero è anche che il paese ha subito un vero e proprio tracollo della sua economia principe, il sughero, ma appare agli occhi di tutti che questa amministrazione Loddo, con assessori capaci, è riuscita laddove nessuno finora era riuscito ad arrivare. La Regione Sardegna ha recepito le istanze di un’economia leader in Sardegna che ha subito, come abbiamo raccontato nel resoconto dell’incontro di sabato scorso, una perdita sostanziale di unità lavorative e di aziende sugheriere. Questa attuale amministrazione ha saputo bussare nel modo giusto, con proposte valide e progetti di riqualificazione della risorsa sughero, attraverso una programmazione seria, capace e mirata ad ottenere quei necesari finanziamenti con cui far ripartire il motore.

Gian Martino Loddo:” Dicono che mai nessuna amministrazione si è mossa in questo modo. Finora sentivano solo lamentele e proteste ma mai nessuno che si presentasse con un progetto e che fosse così convincente. Insomma, grande soddisfazione, nonostante le grandi delusioni. Ci abbiamo lavorato in tre e anche da dentro la maggioranza. Anche per questo quasi ci snobbavano”
“Hanno chiamato dallo staff dell ufficio di presidenza ( pPgliaru)- continua Loddo – per farci i complimenti per come abbiamo condotto tutta la vertenza, siamo stati propositivi e puntigliosi e se si sono raggiunti quest risultati è stato grazie anche al grande lavoro che ha fatto la nostra amministrazione. Un ultimo risultato ottenuto è stato quello di avere avuto conferma dell’apertura del tavolo sughero nel piano nazionale forestale. Insomma il massimo ottenibile, addirittura più delle più rosee aspettative!”
“Il periodo positivo – conclude il sindaco – è continuato con la certezza, dopo le cupe previsioni per mancanza di iscritti nel nuovo anno, che le seconde classi dell’Istituto Professionale Industria e Artigianato (IPIA) saranno mantenute e, per ottenere anche questo importantissimo risultato, abbiamo fatto intervenire direttamente il Ministero.”
Complimenti all’amministrazione di Calangianus e al Sindaco che certo non ha lesinato impegno e capacità nel cercare di attuare quelle iniziative che, speriamo nel breve termine, riescano a cambiare le sorti di un paese dilaniato da questa feroce crisi. La programmazione, l’aver saputo intercettare i finanziamenti comunitari, aver sempre presentato progetti validi e all’avangurdia, hanno sensibilizzato la giunta regionale che sta fìinalmente fornendo risposte concrete.