Olbia, 3 ott. 2017-

Gino Salaris riconfermato per il quarto mandato consecutivo alla guida di CONFAPI Sardegna della Gallura, articolazione territoriale dell’associazione di rappresentanza regionale e nazionale della piccola e media industria privata.
Presente in CONFAPI da vent’anni, il 48enne imprenditore arzachenese, titolare fra le altre della Azimut Costruzioni S.R.L., opera soprattutto in Costa Smeralda nel settore delle costruzioni e ristrutturazioni residenziali di pregio. Nel tempo l’impegno di Salaris in CONFAPI ha riguardato diversi ambiti dell’associazione : inizialmente nel Gruppo Giovani, poi come Presidente dell’Unione delle imprese edili e quindi, dal 2008 ad oggi, nel ruolo di Presidente di tutte le aziende associate alla CONFAPI Gallura.
Nella serata del 2 ottobre il Comitato territoriale, espresso dal voto della Consulta delle imprese galluresi riunita a Olbia, ha nominato Gino Salaris, per acclamazione unanime, al ruolo di Consigliere territoriale delegato. Questa la nuova denominazione statutaria della figura apicale che sul piano locale subentra a quella di Presidente, di cui eredita in toto il ruolo e le funzioni, spostando l’accento rispetto al passato sulla rappresentanza politica dei territori nei ranghi regionali della CONFAPI. Nello svolgimento del quarto mandato che si concluderà nel 2020, Salaris sarà accompagnato dagli altri sei imprenditori che costituiscono il Comitato territoriale della Gallura : Antonio Caredda, Gian Luca Coro, Pietro Fara, Amedeo Fattucci, Gian Filippo Mura, Liviana Tozzola, già componenti del comitato uscente, e rispettivamente rappresentanti dei principali comparti produttivi in cui operano le aziende associate : costruzioni, ristrutturazioni e manufatti per l’edilizia ; impiantistica ; ricettività e servizi turistici; terziario e servizi alle imprese.
Nell’intervento di ringraziamento per la rinnovata fiducia nella sua persona, Gino Salaris ha sottolineato la forte vocazione imprenditoriale della Gallura e il ruolo trainante delle piccole imprese nel territorio che riflette benefici effetti di stimolo sul sistema economico regionale. “Questi anni di crisi – ha concluso Salaris – hanno messo a dura prova le nostre capacità imprenditoriali, la nostra forza di resistenza e dinamismo sul mercato. Tuttavia non hanno intaccato la nostra volontà di guardare oltre le difficoltà del momento, innovando abitudini mentali insieme a strategie aziendali consolidate, per riposizionarci su mercati sempre più competitivi e confrontarci in uno scenario profondamente cambiato rispetto a solo pochi anni fa. I dati oggi ci dicono che la crisi mostra i segnali di un’inversione di tendenza, ma la debole ripresa in atto avrà bisogno di tempo per rafforzarsi. E in questa fase incerta, ancora tutta in salita per le nostre aziende, il presidio della CONFAPI nel territorio è un riferimento importante, forte dell’azione politica sempre più incisiva svolta a livello regionale dalla rappresentanza unitaria degli interessi delle piccole e medie imprese sarde”.