Foto di Mauro Orrù – Olbianova.it
Tempio Pausania 4 febbraio 2014-
La strada che collega Olbia con Tempio, nella sua indispensabile arteria che passa per Monte Pinu, crollata come documenta la foto durante la terribile alluvione del 18 novembre scorso, non è stata ancora messa in sicurezza e non si conoscono nemmeno i tempi per il suo completo ripristino. Montano le polemiche e aumentano i disagi per la popolazione che ha sempre utilizzato questa strada. A Olbia le proteste di chi deve recarsi per lavoro a Tempio, soprattutto gli avvocati che già hanno la pazienza ai minimi termini per la chiusura del tribunale della città, sono all’ordine del giorno. Come noto, erano stati inoltrati 5 avvisi di garanzia ai tecnici coinvolti nella progettazione e l’inchiesta ancora non si è conclusa. Raggiungere i due centri è diventato difficile e la percorrenza della strada vecchia, ormai in disuso da decine di anni, è diventato un tour de force sempre più pesante. A due mesi e mezzo dalla tragica giornata del 18 novembre ancora non è dato sapere nulla sui tempi e nemmeno sulle modalità con cui si intende procedere al ripristino della strada. Tempi biblici e promesse elettorali mal si coniugano, di questi tempi, coi politici che hanno ancora voglia di promettere immediatezza e soluzioni a portata di mano.