Luras, la Sagra della Zuppa gal..Lurese. Un successo, migliaia di persone, tra cibo e riscoperta delle antiche tradizioni.

Luras, 19 luglio 2014-

Cultura. Cos’è la cultura? Secondo il dizionario : Insieme di conoscenze che concorrono a formare la personalità e ad affinare le capacità ragionative di un individuo.

In ragione dell’etimologia della parola quindi la cultura è uno spazio immenso, dove possiamo inserire di tutto. Certo, nell’accezione attuale la parola viene associata allo studio, quello che porta a conoscenze non comuni, alla laurea, alla ricerca, alla sublimazione dell’intelligenza.
Ieri sera, durante la prima Sagra della Zuppa Lurese, ho fatto questo ragionamento, assaporando antichi sapori ma nutrendomi degli antichi saperi che, seguendo la calamita attrattiva della gastronomia, volano straordinario per l’economia di qualsiasi luogo, arricchisce di conoscenze la mia “cultura”. Quindi, cultura è anche saper preparare questo piatto, semplice e povero nella sua struttura, ma senza l’abilità e la sapienza di chi lo ha preparato, non sarebbe stato eccellente come è stato. Vero, quella cuoca è colta! E che dire poi della ricerca scrupolosa, lunga e faticosa, dell’antico costume lurese. Anni per recuperarne l’identità e finalmente venuto alla luce nelle graziose sembianze delle rappresentanti del Gruppo Folk ed in quelle degli uomini, fieri, orgogliosi come erano i sardi. Ho scritto “erano”, perché parte di quella fierezza si è smarrita purtroppo. E non parlo dei luresi ma di tutti i sardi.
Migliaia di persone, accorsi dal mare, venuti dai paesi vicini, musica a basso volume che ha accompagnato la cena e il resto della serata. Il gruppo folk che si è esibito nella piazza della chiesa del Rosario, a monte di via Nazionale, accompagnato dal coro di “Su Bubugnulu”, collaudato e preparato. Una festa bellissima, un’occasione d’incontro e di socializzazione con il turista, propenso e sempre attento alle novità. Luras, la Pro Loco, appena ricostituita, i volontari, il Sindaco Marisa Careddu, vulcanica amministratrice sempre a fianco dei suoi paesani, pronta a rispondere alle esigenze e ai bisogni del paese. In questo meritato successo per questa “prima volta” della Sagra, ci sono stati diversi componenti che hanno aiutato. Il bel tempo, la programmazione studiata (questo venerdì non c’erano concomitanze in zona), l’organizzazione accurata, l’ospitalità rinomata, e la voglia di condividere tutti la stessa finalità: il bene del paese.
Ecco il resoconto video della serata, ripresa nei suoi aspetti salienti.

VIDEO

Related Articles