Tempio Pausania: Fiorella Maisto presidente A.C.S.I.T., uno dei circoli sardi più attivi in Italia

Tempio Pausania, 23 marzo 2014-

Fiorella Maisto, presidente di uno dei circoli sardi più attivi in Italia, con sede a Firenze (ACSIT, ass. circoli sardi in Toscana)è una di quelle tempiesi che sono dovute andare via dalla Sardegna. Dal 2013 presiede  il circolo dei sardi in Toscana ed è stata rieletta anche per questo 2014, distinguendosi in  molteplici attività sempre a mettere in luce le eccellenze della sua terra che hanno avuto e dato lustro alla sua Sardegna.

L’ultima manifestazione che Fiorella ha condotto a termine è “Semi di pace, suoni di pietra” durante la quale è stato conferito un premio al grande artista sardo Pinuccio Sciola, l’artista che ha scolpito le pietre e che le ha dato la vita facendole suonare come arpe e vibrare di sonorità incredibili. Anche a Tempio si possono ammirare quelle a monte del comprensorio di Rinaggju, nelle vicinanze della piscina.

La mostra “Semi di Pace, suoni di Pietra” di Pinuccio Sciola è stata uno degli eventi culturali più prestigiosi che l’ACSIT abbia mai proposto in 30 anni di operato. Il riscontro del pubblico fiorentino ne è stata la dimostrazione, assieme all’attenzione che i media le hanno riservato: non capita tutti i giorni che un’artista possa esibirsi di fronte alla tomba di Michelangelo, come ha fatto Sciola lo scorso ottobre. Anche durante il periodo estivo, quando solitamente le attività si bloccano, è stata fatta la manifestazione musicale “S’Istadi in musica cun s’ACSIT”, all’interno della quale erano presenti eccellenze della musica sarda come Elena Ledda e i Tenores di Neoneli. Ampio spazio  anche alla letteratura e al cinema sardo, sempre più in ascesa a livello internazionale grazie ad una nuova generazione di registi isolani di grande talento. Inoltre è stato rafforzato il rapporto con le istituzioni locali, lavorando in sinergia per il gemellaggio di alcune scuole fiorentine con un istituto scolastico di Terralba, e partecipando attivamente a iniziative prestigiose come la nascita dell’emeroteca nella biblioteca delle Oblate dedicata a Joyce Lussu.

L’alluvione in Sardegna ha rappresentato per lei e per tutti i sardi fuori dalla terra d’origine un momento di grande emotività e paura. Fiorella Maisto la definisce una delle pagine più buie e tristi della nostra terra. E le cause non sono da ricercare nella furia della natura ma bensì nelle scelte scellerate dell’uomo. L’ACSIT, nel limite del possibile ha cercato di dare un piccolo ma significativo contributo organizzando in sede una raccolta di beni di prima necessità, gestita da un gruppo di bravissimi giovani volontari, e raccogliendo dei fondi nel corso delle  attività svolte o creandone ad hoc, come il concerto di solidarietà allestito nel prestigioso Teatro Puccini di Firenze con il prezioso aiuto e sostegno del noto vignettista Sergio Staino. Fondamentali sono state le donazioni di enti, associazioni, negozi e soprattutto cittadini che hanno voluto testimoniare il loro affetto per la Sardegna organizzando delle raccolte di denaro per i sardi alluvionati.

“Ci piacerebbe che i fondi raccolti servissero a ricostruire o finanziare edifici che siano legati alla collettività o alle fasce più deboli della società, ma ci stiamo ancora ragionando. Tuttavia, posso anticipare che il nostro impegno non si ferma: a febbraio abbiamo in programma di organizzare una gara podistica non competitiva per raccogliere nuovamente dei fondi, anticipandovi anche che a marzo allestiremo un’asta di opere che ci sono state donate per fini solidaristici. Sarà uno dei grandi eventi del 2014, con opere di artisti di prim’ordine.”

Una grande tempiese, una grande sarda.

Related Articles