Tempio Pausania, “I francesi che s’incazzano”, di Paolo Barnard. Rubrica economica a cura di Antonello Loriga.

Tempio Pausania, 29 mag. 2016-

Queste parole Paolo Barnard le diceva nel 2014. Sono trascorsi 2 anni e tutto è ulteriormente peggiorato; allora qua o si capisce che il parlamento è completamente esautorato dei suoi poteri fondamentali, ossia il diritto di imperio legato alle proprie sovranità e si prende coscienza che il problema sta nei trattati europei, nella moneta unica e ci si unisce contro coloro che stanno distruggendo il nostro paese, o ci meritiamo tutto. Anzi io a questo punto mi auguro che tutto il settore privato smetta di lavorare, perché solo in questo modo lo stato il mese successivo non avrà un centesimo per pagare un insegnante, un medico, una pensione, un politico, un qualsiasi dipendente pubblico, perche’ questi signori che da grandi vogliono avere il posto fisso ( citando Zalone) smetteranno di ricevere quel miserabile stipendio che in certo senso gli consente quel minimo di sopravvivenza mentre intorno a loro tutto brucia ma non ci fanno caso, E chissa’ che qualche lucina gli si accenda nella loro miserabile esistenza, e si rendano conto che pensare al proprio orticello non paga. (Antonello Loriga)

fonte La7 (La Gabbia)

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