Tempio Pausania, 26 nov. 2018-
Poco da raccontare, se non l’acquisizione di alcuni importanti elementi che ci portano ad essere positivi sulla vertenza di occupazione in atto. Quella che sta per iniziare sarà una settimana decisiva per le sorti della lotta in vista del vertice del prossimo martedì 27 ottobre, quando i sindaci saranno ricevuti in udienza dal prefetto di Sassari sulle annunciate dimissioni qualora non si sbloccasse la situazione sanitaria del Paolo Dettori. Prosegue la “barra dritta” dei presidianti, per nulla intimoriti dall’assenza di media importanti che hanno trascurato un fatto clamoroso come le possibili dimissioni dei sindaci di ben 11 comuni del territorio.
La certezza che non possiamo contare sul supporto della stampa scritta locale, vista la scarsa considerazione dopo la riunione dell’U.C.A.G. dello scorso 21 novembre, è diventata per il presidio un dato che aumenta ancor più la scelta di altri strumenti di comunicazione, decisamente corretti e quanto meno attendibili.
Di rilievo il sostegno del presidio alla giornata Mondiale del NO alla violenza sulle donne (alla fine del video diario c’è un piccolo documento video) e il trend della battaglia che sembra volgere al positivo, con l’interessamento concreto dei nostri sindaci e con l’arrivo, dopo l’8 dicembre, di un membro della commissione sanità del Ministero della Salute, l’on. Mara Lapia.
Ombre e sospetti attinenti un’azione volta ad invalidare l’azione dei presidianti, come altre inezie viste e vissute in questi 40 giorni di occupazione, sono e saranno censurate e contrattaccate con le sole armi di cui si dispone:l’intelligenza e la perseveranza a continuare una battaglia comune.
Abali Basta!!
Antonio Masoni
