Tempio Pausania, “Si vuole oscurare la documentata verità facilmente accessibile a tutti”, Alessandra Amic risponde alla nota apparsa sul giornale.

Tempio Pausania, 29 set. 2016-

Riceviamo e pubblichiamo la nota che l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Tempio, Alessandra Amic, ha voluto inoltrarci in risposta a quanto apparso ieri sul giornale in relazione alle dichiarazioni di Monica Liguori, consigliere di minoranza.

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Alessandra Amic, Ass.re ai Servizi Sociali

«Apprendo con stupore di aver, a mia insaputa, presentato alla Giunta Comunale una proposta di delibera per l’organizzazione di un soggiorno termale/terapeutico per anziani. Non nascondo che l’idea  del soggiorno termale per anziani e soggetti in situazione di disagio psicofisico esista a livello progettuale, ma al momento resta solo un’ipotesi embrionale,  per meglio precisare un semplice scambio epistolare, riservato, tra l’Assessore e Dirigente del Servizio Sociale.

 Preliminarmente, voglio ringraziare parte della Minoranza, per essere così zelante, nel suo diritto dovere di informare i Cittadini sulle scelte dell’Amministrazione in carica sebbene, mio malgrado, non possa, ad oggi, attribuirmi  merito o demerito alcuno per la proposta in questione;  tengo a precisare mai  firmata dalla sottoscritta, né tantomeno sottoposta al vaglio della Giunta Comunale.

La proposta di organizzare un soggiorno termale/terapeutico, di cui oggi tanto si discute,  definita “deprecabile ed irrispettosa delle più elementari necessità umane” niente avrebbe a che vedere  con le attività ludico/ricreative,  come imprudentemente sbandierato. Ritengo invece di fondamentale importanza, senza peraltro dovermi giustificare, favorire ogni intervento  diretto alla promozione della salute  di tutti quei  soggetti, che, date le loro condizioni fisiche, economiche e sociali ecc., mai potrebbero, per tutta la durata della loro vita, beneficiare di una simile opportunità.

E’ ormai noto quanto io tenga, con la massima riservatezza e serietà, assicurare un servizio efficiente , capace di tutelare i soggetti più deboli, senza riserva e distinzione alcuna per colore politico o altro. A tal proposito, sorprende, come accuse di tali  gravità , non supportate da alcuna preventiva verifica né  riscontro documentale, provengano proprio da chi, per mandato istituzionale,  avrebbe dovuto sapere che, per l’anno 2016 e parte dell’anno 2017,  i servizi di assistenza domiciliare ed educativa, sono stati appaltati e  già interamente finanziati sulla base di richieste  accertate e formulate dagli stessi Uffici del Servizio Sociale  ( Determinazione Dirigenziale dei Servizi al Cittadino n. 1223 ).

 Mi corre l’obbligo di informare ed al contempo rassicurare  sul fatto, che lungi da chi scrive “distrarre” somme destinate all’assistenza domiciliare ed educativa, per scopi diversi e futili.  In ogni caso si assume, fin d’ora, l’impegno formale di rendere dettagliatamente edotta la cittadinanza su come saranno spese le somme versate con il 5 per mille dell’IRPEF.

  E’ giusto, però, rimarcare che,  in ordine alla lamentata scarsità di risorse economiche e alla capacità di spendita del danaro pubblico, appare, oltremodo, preoccupante la superficialità dimostrata, da detta minoranza, nella lettura del bilancio che, volendo escludere a priori la presenza  “di poste attive in surplus “ per finalità assistenziali, dimostra di non aver cognizione alcuna che,  all’interno dell’avanzo vincolato di amministrazione e del fondo provvisorio vincolato, proveniente dalla passata amministrazione,  giacciano accantonate e dimenticate ingenti somme (destinate a dette finalità)  che, rischiano, ahimè, di non essere più utilizzabili perché non spese entro i termini e  modi previsti.

Concludendo mi rattrista constatare,  che certa Minoranza, preferendo apparire a tutti i costi, anche a discapito delle più elementari regole di buon senso e dell’etica, finisca per dimenticare quelli che sono i compiti ed i ruoli del proprio mandato, oscurando  in tal modo l’evidente e documentata verità facilmente accessibile a tutti.»

Assessore ai Servizi Sociali Avv. Alessandra Amic

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