Tempio Pausania, un torneo di calcetto, una dedica ad un piccolo amico che ha lasciato un sogno nella casa maledetta.

Tempio Pausania, 17 luglio 2014-

Lo sport accomuna le persone, ha un effetto socializzante straordinario ed unico. In esso si ripongono sogni giovanili e rimpianti adulti. Con lo sport ci siamo formati e abbiamo imparato tutti quali siano i veri valori che esso trasmette. Ne abbiamo respirato il sudore, condiviso le gioie nelle vittorie e assaporato l’amarezza nelle sconfitte. I veri valori stanno tutti qui, nella fortuna di praticarne uno o più, consapevoli che aiuta a superare difficoltà, abbattere pregiudizi e aggiungere sempre nuove amicizie. Di solito le amicizie nate nello sport non muoiono mai.
Lo spirito dello sport puro ha conosciuto questo torneo di calcetto, organizzato dal GS Rinascita nel campetto omonimo, una perla verde e pulita che risplende quasi come un oasi d’acqua in una delle nostre periferie urbane. Paolo Delussu, infaticabile e simpatico presidente della società di calcetto, che ha in gestione con i suoi figli l’impianto e il parco giochi è persona semplice, autentica e vive ora lo sport così come sempre lo ha vissuto, anche quando era atleta e praticava il calcio. Mauro e Fabio, suoi figli, ne sono lo specchio, infaticabili e sempre disponibili con tutti, col sorriso e con la semplicità con cui sono stati educati. Un esempio.
Gli aspetti tecnici di un torneo tra amici è secondario, Quello che contava era poter associare un evento che ripetono tutti gli anni a Pietro Azzena, il piccolo ragazzo morto nella strage di Tempio insieme ai genitori, due mesi fa. .
pietro azzena

Il momento più emozionante, aldilà dell’evento sportivo, è stato quello della consegna della targa che la Delussu Family ha dedicato alla Civitas, società calcistica dove giocava il Pietro. Alessandra Azzena, sorella di Giovanni e zia del piccolo Pietro, è entrata in campo insieme a tutti i compagni di squadra e li ha salutati uno per uno, baciandoli e ringraziando l’organizzazione per quel gesto. Tempio non dimentica e non potrà dimenticare mai. Lo hanno rammentato le autorità intervenute per la premiazione, da Andrea Biancareddu a Antonio Orecchioni, insieme a Antonio Addis e Mario Addis presenti alla consegna dei premi a nome dell’amministrazione civica tempiese. Lo ho ricordato io, lo ricordo adesso in questo resoconto.
Brevemente ricordo che ha vinto il torneo la squadra dei “I Cremini” che hanno battuto in finale i “Boys Tempio” per 5-2. Le squadre quest’anno erano 8 ma il prossimo anno, la V^ edizione, che sarà anche Memorial Pietro Azzena, siamo certi avrà molte più squadre giovanili presenti.
Il video che viene associato all’evento è cliccabile a questo link.

Gli auspici d’obbligo affinché questo genere di manifestazioni si ripetano e che al più presto possano essere svolti sul campo della Rinascita rimesso a nuovo. Il tempo ha quasi distrutto il terreno di gioco e si spera che chi di dovere, sia Comune o Regione, o interventi del CONI, provvedano quanto prima a rifarlo. Non mi stancherò mai di dire quanto importanti siano queste strutture periferiche, soprattutto se vengono tenute come gioielli da chi li gestisce.

Paolo Delussu, Presidente GS Rinascita
Paolo Delussu, Presidente GS Rinascita

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