Tempio Pausania, 1 mar. 2015-
La tecnologia avanzata degli smartphone ci potrebbe dare una mano anche a noi, cittadini tempiesi. Come? Basterebbe una semplice applicazione da produrre a costi contenuti che da la possibilità di fare segnalazioni di disservizi, strade sconnesse, poco illuminate, situazioni di emergenza che a tutti capita di vedere. Gli esempi ci sono. Il Comune di Cagliari ha reso possibile questo:
E’ operativa la nuova app istituzionale del Comune, compatibile con le piattaforme Android e iOS, scaricabile gratuitamente dagli Store di riferimento.
Una app che consente a chi usa smartphone e tablet di raggiungere in maniera molto agevole e intuitiva le informazioni più utili tra quelle presenti nel sito istituzionale del Comune, garantendo così contenuti dinamici e sempre aggiornati: news, bandi, eventi, i contatti di tutti gli uffici. Disponibile anche un servizio di segnalazioni online per comunicare disservizi e guasti rilevati sul territorio.
Per mezzo di questa APP sono in previsione nuovi contenuti e nuove funzionalità dedicati espressamente ai dispositivi mobili.
Per utilizzare alcune delle funzionalità dell’applicazione è necessario disporre delle credenziali di accesso rilasciate dal Comune di Cagliari attraverso la registrazione al portale, in alternativa è possibile accedere alle funzionalità utilizzando le proprie utenze Facebook o Twitter.
Olbia non è rimasta inattiva su questo argomento, già dal 2012. L’Applicazione ha dato modo di far recepire all’amministrazione civica ben 1171 segnalazioni di cui 283 sono andate a buon fine.
La app. di Decoro Urbano raccoglie in Italia sempre più consensi e fa della immediatezza e della praticità i suoi punti di forza. Vero è che Tempio non è così grande, e che facilmente un amministratore riesce a sapere dei problemi di cui ci si lamenta, ma è altrettanto comprovato che la tecnologia ci da una mano e ci consente di rendere i cittadini sia più sensibili allo stato della propria città e sia di essere più responsabili e partecipi della cosa pubblica.
Allargando il discorso, così come un affezionato lettore mi ha proposto, ci si può spingere anche oltre. Un cittadino che segnala un problema, un guasto, una qualsiasi deficenza della città, può essere il primo a mettersi a disposizione oltre che per la segnalazione civica anche per la riparazione e sentirsi utile alla sua risoluzione, chiaramente insieme agli operatori comunali che dovranno svolgere il lavoro. Questi sono esempi civici da seguire perché si diminuisce il distacco che esiste tra chi amministra e la gente e allo stesso tempo si avvicina la gente stessa alla propria città. Nonostante ciò che vediamo ogni giorno, esempi continui di aggressione alle nostre bellezze, il malcostume ed il menefreghismo, credo che far capire che tutti siamo responsabili di ciò che abbiamo ci renderebbe migliori e ci farebbe amare di più la nostra città.
Grazie al lettore che mi propone sempre delle ottime idee e che mostra sensibilità ed intelligenza nella loro possibile applicazione.
